Il nuovo art. 20 del T.U.R. e l’“isolata” cessione totalitaria di partecipazioni: molto rumore per nulla

La Legge di bilancio 2018 ha modificato la disposizione sulla interpretazione degli atti ai fini dell’applicazione dell’imposta di registro, prevedendo che il tributo sia applicato avendo riguardo al solo atto da registrare “sulla base degli elementi desumibili dall’atto medesimo, prescindendo da quelli extratestuali e dagli atti ad esso collegati”. La disposizione viene dunque modificata nella sua formulazione in modo da scongiurare interpretazioni degli atti tese a cogliere un eventuale collegamento negoziale in luogo della loro immediata e specifica efficacia giuridica ovvero alla valorizzazione di elementi extratestuali. Con particolare riguardo alla cessione totalitaria di partecipazioni nulla cambia almeno nel caso in cui la riqualificazione non venga argomentata ricollegando lo share deal ad altre operazioni straordinarie precedenti o successive e non si basi su di un’analisi delle clausole negoziali contenute nell’atto traslativo.